Perché alcuni vini ti piacciono di più e altri meno?
Il gusto, inteso come uno dei cinque sensi, è un affare assolutamente personale.
L’azienda texana VinoTastr commercializza un kit con il quale promette di farti capire quali sono le tue preferenze e poter scegliere quindi sempre ciò che più ti piace.
Chi ha detto che il gusto per il vino è questione di opinioni? Secondo l’otorinolaringoiatra Henry P. Barham, cofondatore di VinoTastr, le nostre papille gustative giocano un ruolo fondamentale nella scelta del vino perfetto. La sensibilità al gusto, unica per ogni individuo, influenza la percezione dei sapori. Se, per esempio, non amiamo il coriandolo questo dipende dalla risposta dei nostri recettori gustativi all’amaro.
Sviluppato in un decennio di ricerca, un semplice kit per uso domestico è in grado di misurare, secondo l’azienda produttrice, la sensibilità individuale ai quattro gusti principali: amaro, dolce, salato e acido. Quindi, grazie ai risultati del test, l’azienda crea un profilo del gusto personale e invia consigli personalizzati su vini specifici in
una newsletter periodica. VinoTastr organizza anche una community di discussione nella quale è possibile condividere con altri appassionati gusti e suggerimenti scoprendo insieme nuove e più gradite etichette.
Approcci
Sempre più frequentemente le cantine di produzione del vino si organizzano per accogliere i bambini, che in tal modo potranno vivere una giornata originale, imparare giocando la bellissima lezione dell’uva del vino, sviluppare una sensibilità ambientalista, avere le basi per un futuro rapporto di consumo consapevole. La famiglia, e gli adulti
accompagnatori in genere, possono così dedicarsi alla degustazione, all’approfondimento della conoscenza con le etichette e i vari prodotti dell’azienda in un clima rilassato e sereno. L’azienda accresce la sua identità e la sua immagine: reputazione, fidelizzazione e relazioni sociali. L’acquisto del vino in azienda è un trend in crescita. Secondo il
“Report Enoturismo e Vendite Direct-to-Consumer 2024” di Wine Suite, le statistiche di vendita in cantina dicono che la percentuale di visitatori che acquista vino è stata 76,5% nel 2023, rispetto al 73,8% del 2022. E lo scontrino medio in cantina valeva € 140 nel 2023, con aumento del 19% rispetto a € 117,5 del 2022. Vediamo quindi come vengono accolti i bambini in cantina in una panoramica di situazioni internazionali di diversi Paesi. In tutti casi si raccomanda sempre di prenotare per tempo.
Champagne – il più austero tra tutte le bollicine – rappresenta lusso, momenti speciali e festività. Ogni champagne è un’opera d’arte, il cui piacere può essere perfezionato con il bicchiere giusto.
Sapevi che il bicchiere ha un’influenza decisiva sul sapore e sul perlage – le fini bollicine di anidride carbonica – dello champagne? La forma del bicchiere influisce su come i sapori emergono e su come le bollicine vengono trattenute.
Ci sono molte forme di bicchieri per gustare champagne:
L’alleanza uomo-macchina si realizza adesso anche nella ricerca della qualità del vino. Da una parte un nuovo “naso elettronico” dedicato, recente invenzione italiana capace di capire a fondo la sostanza e la sua provenienza, dall’altra la capacità umana di conoscere e riconoscere odori (profumi, bouquet ecc.) del vino. Anche allenandosi a casa.