Le wine rooms dei superyacht. Solcare gli oceani su natanti - superyacht o mega yacht o panfili che dir si voglia e che vanno dai 40 ai 180 metri di lunghezza - è un sogno per tutti, una realtà per pochi. Comunque, se si può fare, è ancor più affascinante farlo con tutte le comodità del caso, compresi quei confortevoli locali che una volta erano rappresentati dalla sala cinema e dalla cigar room, e oggi invece da eleganti e tecnologiche wine room. La wine rooms degli yacht: un ambiente elegante con le migliori condizioni possibili per conservare, esporre e mantenere nella giusta luce e temperatura pregiate etichette da bere in navigazione, in porto o alla fonda. Diversi cantieri di produzione navale, studid’architettura di interior design, nonché produttori di complementi d’arredo nautici sono impegnati per soddisfare questo incomparabile piacere. Nelle wine rooms dei superyacht il sapere artigianale delle realizzazioni uniche si unisce all’utilizzo di tecnologie d’avanguardia per esprimere risultati di altissimo livello.

L’UbriAAco crea un ambiente caldo ed emana un gradevole sentore di vino appena percepito, un aroma che promuove la convivialità e il piacere di frequentare l’ambiente dove ci si trova. Ma attenzione: non siamo impazziti definitivamente a furia di parlare di ciò che vive intorno al vino; non stiamo parlando di una persona che ha bevuto troppo e non si schioda da casa con tutte le conseguenze negative per chi gli sta intorno. UbriAAco, sì proprio con due “A”, è un originalissimo termoarredo ideato nel NordEst italiano che unisce due prodotti tradizionali del Made in Italy: il marmo e il vino. L’azienda Maarmo nasce nel 2017 e realizza termoarredi di design. La sede produttiva oggi si trova a Villotta di Chions (PN), la divisione ricerca e sviluppo a Vittorio Veneto (TV). Maarmo punta sulla sostenibilità come valore fondante dell’intera attività produttiva. La materia prima utilizzata per i radiatori è ricavata infatti dagli scarti della polvere di marmo, senza trattamenti specifici né quindi ulteriore consumo di energia. Tutti i termoarredi, sia in versione elettrica che idronica, a fine vita, una volta tolti gli elementi strutturali riscaldanti possono essere rimacinati per rientrare nel ciclo produttivo. In questo senso Maarmo agisce creando flussi circolari di materia, capaci di rigenerarsi.